Chi siamo

Siamo un’Associazione di Promozione Sociale fondata a Milano nel 2014 e iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) dal 2019. Lavoriamo nei campi sociale, educativo, riabilitativo, culturale e formativo, con un approccio attento alle diversità e alle soggettività. La nostra sede operativa si trova nel quartiere San Siro, ma i nostri progetti e le nostre collaborazioni si estendono su tutto il territorio nazionale.​

Cosa facciamo

Ci prendiamo cura delle persone che vivono condizioni di vulnerabilità sociale, con particolare attenzione a:

  • bambine e bambini
  • adolescenti
  • persone con disabilità
  • donne e soggettività di genere diverse
  • persone migranti e richiedenti asilo
  • famiglie in situazioni di fragilità

Lavoriamo per favorire benessere, autonomia, integrazione e crescita personale attraverso percorsi che uniscono cura, educazione e creatività.

Il nostro approccio

Crediamo in un modello di lavoro fondato sulla relazione, l’ascolto e il riconoscimento reciproco. Mettiamo al centro la persona nella sua unicità, tenendo conto del contesto sociale e culturale in cui vive.

I nostri interventi valorizzano:

  • la narrazione, come strumento universale di comprensione e cura
  • i linguaggi espressivi e creativi, come le artiterapie, la musica, il corpo in movimento
  • la dimensione interculturale, per promuovere dialogo, consapevolezza e inclusione

Ispirazioni e visioni

Ci ispiriamo al pensiero e all’opera dell’artista sarda Maria Lai, che ha trasformato l’arte in uno strumento di relazione, tessendo fili tra persone, territori e memorie. Come in un telaio, ogni intervento intreccia relazioni e significati, dando vita a trame collettive ricche, resistenti e generative.

Unisciti a noi

Portiamo avanti progetti in rete con scuole, servizi sociali e sanitari, enti pubblici e privati, associazioni e comunità.
Cerchiamo persone motivate, curiose e pronte a mettersi in gioco in percorsi di crescita condivisa.

Metodologia

Le artiterapie come strumenti relazionali

Utilizziamo le artiterapie come mediatori relazionali, capaci di attivare processi di espressione, consapevolezza e trasformazione. Questi linguaggi favoriscono l’incontro con sé stessə e con l’altrə, sostenendo il benessere psicofisico e la costruzione di legami significativi.

Lavoriamo integrando in modo sinergico diverse pratiche espressive, tra cui:

  • Danzamovimentoterapia
  • Arteterapia
  • Musicoterapia
  • Narrazione e scrittura autobiografica

Queste modalità si intrecciano in percorsi inclusivi e accessibili, pensati per contesti educativi, terapeutici e sociali.

Il nostro approccio si fonda su una base teorica solida e integrata, che attinge da diversi orientamenti tra cui:

  • la psicodinamica
  • l’analisi junghiana
  • l’educazione attiva

Un lavoro condiviso

I nostri interventi nascono dal lavoro di équipe multidisciplinari formate da professionistə con competenze psicologiche, pedagogiche, artistiche, educative e sociali. Ogni progetto è frutto di un confronto continuo e della costruzione collettiva di obiettivi, strumenti e linguaggi d’intervento.

Adottiamo un modello di co-conduzione: le attività sono guidate da più conduttorə in contemporanea, per garantire pluralità di sguardi, cura della relazione e supporto reciproco, sia per chi conduce sia per chi partecipa. Questo approccio permette di gestire in modo più profondo la complessità emotiva ed esperienziale che i percorsi creativi spesso attivano.

Tutte le nostre équipe sono accompagnate da percorsi di supervisione clinica, metodologica e organizzativa, che sostengono la riflessione sul lavoro, la qualità degli interventi e il benessere delle persone coinvolte.

La Mission

L’Associazione si prefigge di:
1.Favorire lo sviluppo della consapevolezza e della crescita del singolo e di gruppo;

 

2.Promuovere lo sviluppo della persona, il benessere psicofisico e la qualità della vita;

 

3.Sviluppare e valorizzare le qualità espressive, creative e relazionali individuali;

 

4.Favorire l’integrazione e la coesione sociale;

 

5.Prevenire la dispersione scolastica e contrastare la povertà educativa.