
Sira Festival
I talenti delle donne del quartiere San Siro
Equivalente femminile di Siro.
Il nome si trova anche nella forma Siria: è un nome che significa l’aspirazione alla bellezza, alla gioia, alla cultura, all’arte, che punta sul talento, lo scambio, l’amicizia.
Premessa
Il Festival “Sira Festival” intende valorizzare e potenziare il ruolo delle donne in un quartiere, l’ERP Selinunte, nel quale le figure femminili risultano spesso marginalizzate e svalutate nonostante il loro ruolo fondamentale. Qui in un contesto come l’ERP Selinunte, le donne svolgono un ruolo fondamentale di cura, però spesso si esaurisce nel compito di madri e mogli, anche laddove esisterebbero la volontà e le capacità di ampliare il proprio orizzonte di vita e di autorealizzazione; il progetto “Sira Festival” intende mettere le donne al centro, farle confrontare su tematiche importanti, permettere loro di esprimere ciò che sanno fare, mostrargli come sia possibile coltivare ed esprimere talenti nascosti, per essere protagoniste attive della propria vita. Con il progetto “Sira Festival” si intende valorizzare una rete femminile già presente nel quartiere, con lo scopo di dare una voce sempre più forte alle donne, di fornire loro strumenti culturali e pratici, per fare in modo che si auto organizzino e diventino protagoniste della propria vita. Il “Sira Festival”, inoltre, ha l’obiettivo di mostrare e far toccare con mano alla comunità femminile del quartiere diverse forme di espressione artistica, con lo scopo di avvicinare all’arte donne che altrimenti non avrebbero nessun contatto con questo aspetto del vivere; la presenza all’interno del festival di tante realtà attive nel quartiere fornirà la possibilità di dare sviluppo e continuità nel tempo agli interessi e agli stimoli che il festival susciterà nella comunità delle partecipanti, in modo da costruire individualità e collettivi più consapevoli, che superino schemi socioculturali restrittivi.
Il Festival ha luogo all’interno del quadrilatero di San Siro.
Storia
Il Festival nasce nel 2022 dall’impegno del “Telaio delle Arti APS”.
Nel 2022 il festival ha avuto la durata di un giorno, durante il quale sono state svolte un convegno, un’esposizione di arte di 3 donne del quartiere di origine egiziana, albanese e iraniana, una lettura di poesia in lingua araba, un laboratorio di arte e un coro di donne con repertorio tradizionale popolare.
Vista la notevole partecipazione e l’entusiasmo suscitati dalla prima edizione, nel 2023 e 2024 si è replicato, estendendo la durata del festival a tre giorni, e scegliendo come tema portante “Le Donne e la Libertà” e “Donna è Cura”.
L’iniziativa ha visto la collaborazione di numerose realtà e associazioni presenti nel complesso ERP Selinunte: Equa Cooperativa sociale, Alfabeti ODV, Itama, MiCambio, Custodi Sociali, Centro Milano Donna municipio 7, Soleterre onlus, Laboratorio di Quartiere, Università Bocconi.
La popolazione ha risposto numerosa all’evento e le donne, in particolare le giovani, hanno espresso interesse e coinvolgimento verso le attività proposte, avviando quel processo positivo di cambiamento e consapevolezza che il Festival intende accendere nella popolazione femminile, per superare gli stereotipi di genere e il confinamento di cui sono troppo spesso vittime le donne del quartiere.
Con l’aiuto delle istituzioni, il Telaio delle Arti intende rendere il Sira Festival un punto di riferimento annuale non solo per le donne del quartiere, ma per tutta la città di Milano. Gli ideatori del Festival sono animati dall’idea di creare qualcosa che a Milano ancora non esiste, ma di cui si sente un gran bisogno; un evento che ben rappresenti la vocazione all’apertura e al progresso che caratterizzano lo spirito della città, in particolare negli ultimi anni.